lunedì, Marzo 27, 2023

Montevarchi. Presi di mira la Casa del Popolo e un negozio del centro. Tre denunce

Alcuni giorni fa i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno erano intervenuti in un negozio del centro di Montevarchi a seguito di una segnalazione. Il personale dipendente dell’esercizio commerciale aveva infatti notato la presenza di due soggetti che si aggiravano con fare sospetto tra gli scaffali. Una volta giunti sul posto, i militari hanno appurato che si trattava di due ragazze adolescenti, e quindi minorenni, che avevano tentato di impossessarsi di svariate confezioni di cosmetici, dopo aver rimosso i relativi dispositivi antitaccheggio. L’ascolto dei testimoni e la disamina delle telecamere di videosorveglianza ha permesso ai Carabinieri di accertare che le giovani avevano cercato di nascondere la refurtiva all’interno dello zainetto di una delle due. Sono state quindi fermate e identificate. Successivamente le forze dell’ordine hanno provveduto a portarle in caserma per gli accertamenti di rito, al termine dei quali è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica dei Minorenni per tentato furto aggravato in concorso.
Sempre Montevarchi è stato il teatro dell’altro caso risolto negli ultimi giorni da parte, stavolta, dei Carabinieri del locale Comando di Stazione. Ad essere presa di mira dai ladri la Casa del Popolo di via Burzagli. In base a quanto denunciato dai responsabili, in pieno giorno, ignoti, tra 10:30 e le 11:00 del mattino, eludendo la sorveglianza del barista, si erano introdotti all’interno di un locale privato dell’esercizio, da cui avevano asportato 600 euro in contanti, custoditi a titolo di fondo cassa. Anche in questo caso, la velocità dell’intervento e l’accuratezza del sopralluogo hanno consentito di sviluppare le indagini, facilitate dalla disamina del circuito di videosorveglianza interno al locale e dal pedinamento elettronico del sospetto, tramite telecamere posizionate in alcuni punti della città. Si è arrivati così all’identificazione di un trentenne di origine straniere, gravato da svariati precedenti di polizia. L’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per furto aggravato.