Cerca
Close this search box.

Laboratorio tattile al Cassero di Montevarchi. Curatori del progetto due danzatori, uno dei quali non vedente

Si chiama “Tactum” la performance/laboratorio, destinata a vedenti e non vedenti, che si terrà domenica 5 marzo ore 16.30 e ore 17.45 al Cassero per la scultura italiana di Montevarchi. Ha come obiettivo quello di esplorare l’arte non solo con la vista ma attraverso il tatto. I curatori del progetto sono Agnese Lanza, danzatrice vedente e Giuseppe Comuniello, danzatore non vedente. L’idea iniziale si deve a Agnese Lanza che, in occasione di una visita al British Museum di Londra, ha pensato che sarebbe stato bello poter apprezzare le opere d’arte toccandole. Così, nel 2018, performance e laboratori sono stati eseguiti per la prima volta alla Galleria degli Uffizi di Firenze, all’interno della giornata mondiale della disabilità. L’evento si articola di due momenti. Inizialmente si svolgerà una performance in cui i due danzatori, lasciandosi trasportare dalle sculture che toccano, creano una danza nella quale cercano di riproporre le forme, le linee, le curve e di trasmetterne le sensazioni al pubblico presente. A seguire un laboratorio tattile aperto al pubblico dove i partecipanti, vedenti e non vedenti, saranno guidati a toccare le opere presenti nel museo per sperimentare una diversa forma di tattilità e discutere sulle differenze fra l’osservazione e l’esperienza tattile. L’attività fa parte del progetto “Vorreiandarealmuseo. Percorsi di accessibilità museale” promosso dal museo Il Cassero per la scultura e cofinanziato dalla Fondazione CR Firenze e che, nel segno dell’ inclusione, ha la finalità di potenziare i programmi dedicati all’accessibilità dei pubblici con esigenze specifiche e disabilità.

Articoli correlati