Cerca
Close this search box.

Lo stilista Roberto Cavalli di nuovo papà a 82 anni. “Mio figlio l’ho chiamato Giorgio, come mio padre che i nazisti fucilarono nella strage di Cavriglia quando avevo 4 anni”

Ha chiamato il suo sesto figlio Giorgio, come suo padre, che nell’estate del 1944 venne trucidato a Castelnuovo dei Sabbioni dai nazifascisti. Lo stilista Roberto Cavalli, la settimana scorsa, è diventato di nuovo papà a 82 anni. Lo ha rivelato il settimanale “Novella 2000″. Il piccolo è nato dalla relazione con Sandra Nilsson, classe 1985, modella svedese. Il papà di Cavalli era geometra e lavorava in miniera. Abitava ai Villini, un piccolo agglomerato di case a due passi da Castelnuovo. Tra il 4 le l’1 luglio 1944 furono uccisi 192 civili innocenti in una serie di terribili massacri messi in atto dall’Unità Hermann Goering della Wehrmacht nelle cinque frazioni di Cavriglia: oltre a Castelnuovo dei Sabbioni Meleto Valdarno, San Martino, Massa Sabbioni e Le Matole. Tra di loro anche Giorgio Cavalli. “L’ho chiamato come mio padre, che i nazisti fucilarono nella strage di Cavriglia quando avevo 4 anni”, ha ricordato lo stilista. “Non ho parlato fino a 18 anni. Però la vita è stata generosa con me, mi ha ricompensato di tutto”. La relazione con Nillson va avanti da 15 anni. Cavalli ha altri cinque figli. Due sono nati durante il primo matrimonio con Silvanella Giannoni, altri tre dalle nozze con Eva Duringer.

LA COPERTINA DEL SETTIMANALE “NOVELLA 2000”

Articoli correlati