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Stabili le condizioni del 19enne valdarnese ricoverato al San Donato per meningite

Sono stabili le condizioni del 19enne valdarnese ricoverato da alcuni giorni al reparto malattie infettive dell’ospedale San Donato di Arezzo per una meningite. Condizioni confortanti, mentre sono alcune centinaia le persone che si sono sottoposte finora a profilassi. Ai circa 80 contatti tra familiari, compagni di scuola e di palestra, si sono aggiunti viaggiatori del treno che il ragazzo usa per gli spostamenti e frequentatori della discoteca dove il 19enne era stato nel weekend precedente.  Il giovane frequenta l’Isis Valdarno di San Giovanni- Ha iniziato ad accusare i sintomi il 13 marzo, si è recato all’ospedale della Gruccia accusando un forte mal di testa e da lì è stato trasportato ad Arezzo.  La tempestiva somministrazione di antibiotici ha migliorato subito la situazione clinica del ragazzo. E’ stato ricordato che la profilassi dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica. Non è necessaria la chiusura degli ambienti frequentati dal malato né la disinfezione. Le persone vicine ai contatti stretti non sono da considerare a rischio. I sintomi possono manifestarsi da due a dieci giorni dal contatto. In particolare, per la forma più grave, irrigidimento della parte posteriore del collo, febbre alta, mal di testa, vomito o nausea, alterazione del livello di coscienza, convulsioni, rash cutaneo di tipo emorragico. In caso di necessità si invita a rivolgersi al proprio medico curante o al Servizio di Igiene Pubblica della ASL per tutte le indicazioni necessarie.

 

 

 

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