Questa mattina il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi e l’assessore ai lavori pubblici e alla pianificazione strategica Francesco Pellegrini hanno illustrato i contenuti del piano triennale delle opere pubbliche,  adottato in giunta e approvato nel corso del consiglio comunale del 16 marzo. L’importo complessivo ammonta a 35 milioni di euro, oltre ai 9 milioni e 500mila euro di lavori che sono stati già affidati e che partiranno entro giugno. Quasi 12 milioni di euro arrivano dai fondi del Pnnr, 7,6 milioni dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Poi sono state attinte risorse attraverso finanziamenti regionali, bandi europei, convenzioni con enti terzi, come i 6 milioni per la passerella ciclopedonale sull’Arno, per un totale che sfiora i 27 milioni di euro.
I lavori che sono partiti o stanno per decollare sono  la ciclopista del Chianti,  l’intervento del teatro comunale ex teatro Bucci, il nuovo polo scolastico 06 della Rosai Caiani e il nido del plesso Rodari nel quartiere del Ponte alle Forche. Il piano triennale si svilupperà su quattro direttrici fondamentali: infrastrutture, strutture sportive, edilizia scolastica e mitigazione del rischio idrogeologico. Innanzitutto l’implementazione della rete ciclabile del territorio, poi la riqualificazione di viale Gramsci e dell’anello viario tra due ponti. C’è poi la mitigazione del rischio idrogeologico, fondamentale in un territorio come San Giovanni Valdarno caratterizzato non solo dalla presenza del fiume Arno ma anche da tutto il reticolo idrografico minore.
Sono stati messi a punti i progetti di messa in sicurezza del Borro dei Frati, del Borro al Quercio e il Borro di Vacchereccia sia sull’asta principale dell’Arno con un intervento, quasi analogo rispetto a quello che è stato realizzato dal Consorzio di bonifica, per la mitigazione del fenomeno dell’erosione spondale che è progressiva nel corso degli anni. Per quanto riguarda gli interventi sull’edilizia sportiva, oltre alla Cittadella dello Sport, ormai completata, nel piano triennale sono previsti il progetto di risistemazione degli spogliatoi sotto la tribuna coperta dello stadio Fedini  e il progetto di risistemazione dell’illuminazione.
C’è poi l’edilizia scolastica; due dei quattro cantieri che partiranno nei prossimi mesi riguardano la realizzazione di due nuovi plessi scolastici: il nuovo polo 06 della Rosai Caiani e il nido del plesso Rodari. 12 milioni serviranno invece per la riqualificazione dei plessi scolastici Marconi e Masaccio. Sul tema della manutenzione sono in cantiere investimenti per oltre 1 milione di euro: 410mila euro per il nuovo accordo quadro sulle asfaltature (che seguono l’importante investimento da 1milione e 500mila euro sulla riqualificazione dei manti stradali dell’anno scorso) 275mila euro per la copertura di Palazzo Corboli e altri 275 mila euro per la ristrutturazione della Sala della Musica.
Oltre agli interventi del piano triennale delle opere pubbliche l’Amministrazione sta lavorando su due progetti che sono attualmente in fase di studio preliminare e saranno presto oggetto di pianificazione. Il primo riguarda la progettazione e la realizzazione della passerella ciclopedonale sul fiume Arno. L’opera, destinata a pedoni e biciclette, collegherà, in sicurezza, l’Oltrarno al centro di San Giovanni Valdarno per un investimento di 6 milioni e mezzo di euro che saranno erogati da Autostrade.
Inoltre, fra i dieci progetti ammessi al programma Fesr, Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027, sulla rigenerazione urbana c’è anche la città del Marzocco con la proposta “Tra natura e cultura” del valore di 9,5 milioni di euro che interverrà sulle due direttrici fondamentali dello sviluppo urbano di San Giovanni: il centro storico e il fiume Arno. Come prevedeva il bando, sarà finanziato l’80% del costo ammissibile che, nel caso del comune aretino, ammonta a 7milioni e 600mila euro.

L’assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini