L’aretino Francesco Macrì, ex presidente di Estra, entra nel Cda di Leonardo, l’azienda italiana che si occupa dei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. Ieri le nomine del Governo. A capo del colosso, che ha una divisione elettronica anche a Montevarchi, l’ex ministro Cingolani. Fanno parte del Consiglio Amministrazione anche Elena Vasco, Enrica Giorgetti, Trifone Altieri, Cristina Manara e Marcello Sala. Nel 2016 l’allora Cda di Leonardo-Finmeccanica approvò il progetto di fusione per incorporazione di Sirio Panel SpA, che aveva una sede a Levanella. L’operazione di fusione ebbe effetto dal 1 gennaio 2017. Leonardo sviluppa capacità operative multidominio nel settore dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. L’azienda è protagonista dei principali programmi strategici internazionali e partner tecnologico di Governi, Amministrazioni della Difesa, Istituzioni e imprese. Innovazione, ricerca continua, industria digitale e sostenibilità sono i pilastri del suo business nel mondo. Nel 2022 ha sviluppato ricavi per 14,7 miliardi di euro. A Montevarchi c’è la divisione elettronica del colosso partecipato. Questa area di ricerca riguarda tutte le tecnologie per la trasmissione, ricezione ed elaborazione delle informazioni, che sono alla base di molte linee di prodotto di Leonardo, in particolare nei campi della sensoristica e delle comunicazioni.