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La figlia di un dirigente ucciso dalla mafia a Foggia ospite del Festival dell’Educazione di Montevarchi. Il contributo di Libera

Sarà la vice presidente di Libera e referente nazionale dei familiari delle vittime innocenti delle mafie Daniela Marcone l’ospite del Festival dell’Educazione di Montevarchi. Interverrà il 22 aprile prossimo in un doppio incontro, prima con gli studenti e poi con la cittadinanza. Daniela Marcone è’ figlia di Francesco Marcone, che venne assassinato intorno nel tardo pomeriggio del 31 marzo 1995 nel portone di casa di rientro dal lavoro. Era direttore dell’ufficio del Registro di Foggia, cittadino dedito al suo territorio, all’onestà, alla giustizia, alla verità.
Oggi la donna coordina la rete dei familiari di vittime innocenti delle mafie legata a Libera, e promuove attività e progetti per salvaguardare il “diritto al ricordo” di tutti coloro che hanno perso la vita. Inoltre è tra le promotrici del sito dedicato alle centinaia di vittime innocenti uccise dalla criminalità organizzata; un viaggio multimediale di ricordi, immagini, fotografie, audio, video e testimonianze per fare della memoria un motore di impegno e un veicolo di speranza. Storie individuali che, raccolte insieme, raccontano un pezzo di storia collettiva del nostro Paese.
A Montevarchi Daniele Marcone racconterà la sua esperienza e cosa vuol dire essere un familiare di una vittima innocente di mafia, ma parlerà anche di come sia possibile trasformare il proprio dolore in un impegno civile e sociale per la crescita della nostra democrazia. Alle 11.30 sarà ospite dell’Isis Benedetto Varchi per un incontro con gli studenti insieme a Suor Letizia Dei della Fraternità della Visitazione e responsabile del settore formazione e scuola del Coordinamento del Valdarno di Libera che, per l’occasione, presenterà il progetto “Valdarno-Valdisieve E!state Liberi! 2023”.
Nel pomeriggio alle 17.00 all’Auditorium Comunale di Montevarchi incontrerà la cittadinanza e qui parlerà del senso della memoria e dell’impegno di Libera. Insieme a lei ci saranno Pierluigi Ermini, referente del Coordinamento del Valdarno e un rappresentante del Presidio “Giovanni Spampinato”. Non mancherà un esponente del Comune di Montevarchi, che interverrà insieme agli organizzatori del Festival dell’Educazione, che è alla sua prima edizione. Riunisce tante associazioni che, in collaborazione con l’amministrazione comunale, affrontano temi culturali e sociali del nostro tempo. L’edizione del 2023 ha come idea di fondo quella di parlare dell’importanza di avere nella vita dei veri maestri di vita. Daniela Marcone è sicuramente una persona che ha saputo dare una risposta positiva e densa di significato per tutti coloro che intendono impegnarsi per la costruzione di una società veramente libera e democratica. E lo ha fatto a seguito di un fatto tragico che ha sconvolto la sua esistenza.

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