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Addio all’avvocato Massimo Merlini. Un grande sangiovannese

È scomparsa oggi una delle figure di spicco del tessuto sociale, sportivo ed economico sangiovannese, l’avvocato Massimo Merlini, 87 anni, ex presidente di Banca Valdarno e già presidente di Anpi, della Misericordia e del Calcit, grande tifoso azzurro. Accompagnato da suo figlio Jacopo, lo scorso anno volle tornare per una volta nell’amato stadio Fedini e rivedere i colori azzurri. Gli sportivi in tribuna gli dedicarono un lungo applauso, lui che da vecchio e navigato uomo di legge dotato di grande oratoria, tanti ne aveva strappati.
Quanti ricordi…caro Massimo…e quante partite viste, tifate e commentate insieme. Non c’era festa o ricorrenza del Marzocco che non lo vedesse in prima fila, microfono in mano e sempre pronto ad infiammare la folla. Dirigente della Sangio per tanti e tanti anni, a fianco dei più grandi protagonisti della storia come Ivo Giorgi ed Arduino Casprini…e, soprattutto, figlio dell altrettanto immenso ed indimenticabile Alfredo, fondatore della Sangiovannese nel 1927 e primo storico dirigente a portare la squadra in terza serie negli anni 30. Un legame lungo ed assoluto insomma, tanto da entrare di diritto nella storia del club del Marzocco. Fu lui a firmare la prefazione del nostro libro dei 70 anni e spesso mi volle al suo fianco in tante manifestazioni.
La città, che lo piange in queste ore, ma anche il Valdarno, lo ricordano in altri importanti incarichi. È stato presidente della Confraternita della Misericordia e poi della sezione dell’ Anpi, l’Associazione dei Partigiani Italiani del Valdarno. Ex presidente della Banca di Credito Cooperativo, che si è poi trasformata in Banca Valdarno, nel 1991 fu il primo presidente del Calcit, il comitato autonomo lotta contro i tumori.
Se ne va insomma una figura storica per San Giovanni e per tutta la comunità, per molti aspetti indimenticabile: quanto fosse forte il suo legame con la città e con la squadra è testimoniato fin dai primi anni della sua vita (era nato nel 1935), quando al vecchio campo sportivo venne ritratto come mascotte della Sangiovannese con tanto di magliettina a righe verticali bianca ed azzurra. Maglie…a cui rimase per sempre legato, tanto da offrirle alla squadra qualche anno fa con un personale contributo.
È giusto e doveroso che i tifosi e tutti i sangiovannesi stasera ammainano le loro bandiere nel ricordo imperituro del grande Massimo. Che saluto con commozione abbracciando Jacopo e tutti i familiari.
La salma sarà esposta domani dalle ore 15 presso la chiesa di Santa Lucia a San Giovanni. I funerali in Basilica martedì alle 15.

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