È stato identificato e denunciato dai Carabinieri l’uomo protagonista di un brutto episodio a Montevarchi. È accaduto nella mattinata di domenica quando il malvivente ha preso di mira un popolare bar della città. È entrato in azione quando era da poco passato l’orario dell’apertura. Ha colpito cercando di approfittare di un momento di distrazione della titolare, che si era allontanata momentaneamente per sistemare un espositore esterno.
Con grande spregiudicatezza, il malfattore si è introdotto nell’esercizio commerciale, ed ha puntato deciso al registratore di cassa. Ma la titolare si è accorta di quanto stava accadendo, ed ha reagito con grande prontezza di spirito, precipitandosi immediatamente all’interno del negozio e facendo tutto il possibile per mettere in fuga l’uomo. A quel punto, vistosi messo all’angolo, il malvivente si è disfatto delle centinaia di euro che aveva sottratto dal registratore di cassa, e, per scappare velocemente, ha spintonato la donna, gettandola contro un frigorifero e facendole perdere l’equilibrio. Poi è scappato. Ma questo non ha impedito alla signora di lanciare immediatamente l’allarme e dopo pochi istanti sono arrivati sul posto due pattuglie dei Carabinieri della stazione di Montevarchi e della Radiomobile. Successivamente hanno raggiunto il luogo anche gli uomini in borghese dell’Aliquota Operativa. Si è quindi cercato di ricostruire quanto fosse avvenuto e grazie ad uno sforzo corale dei Carabinieri, si è arrivati velocemente a risolvere il caso e a identificare l’autore del gesto. L’indagine, nata per furto e proseguita per rapina “impropria”, è stata portata avanti con i metodi investigativi più tradizionali. Innanzitutto un accurato sopralluogo sul posto, per acquisire e visionare i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza. Un lavoro tempestivo e certosino, che ha consentito di ristringere il cerchio degli investigatori intorno ad un principale sospetto, un pregiudicato 28enne, residente nel Valdarno aretino. A quel punto, immediata è iniziata la caccia all’uomo, con tutto il personale disponibile impegnato nelle ricerche del soggetto, che nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce.
Nel giro di alcune ore, quello che sembrava diventato un fantasma,  è tornato ad essere un uomo in carne ed ossa, ed è stato rintracciato in una viuzza del centro storico. Immediatamente bloccato e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di refurtiva di vario genere, riconducibile ad altri colpi, evidentemente messi a segno nei giorni precedenti. In particolare, sono stati rinvenuti una carta bancomat dell’istituto “Intesa Sanpaolo ”, rubata il 12 aprile scorso presso l’abitazione di una 75enne pensionata montevarchina; un assegno di circa € 500,00, intestato ad una ditta locale di prodotti da forno, trafugata il 15 aprile, come risulta dalla regolare denuncia sporta dal titolare, nel frattempo rintracciato ed interpellato dagli stessi Carabinieri; due ulteriori carte bancomat, emesse dagli istituti “M.P.S” e “Poste Italiane” , di sicura provenienza furtiva, su cui sono in corso approfondimenti investigativi.
L’uomo è stato quindi condotto in caserma dove, all’esito degli accertamenti previsti, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per tentata rapina impropria e ricettazione. La vittima del tentato colpo, invece, è stata soccorsa e medicata in ospedale per lesioni lievissime.