Cerca
Close this search box.

Fimer. I lavoratori. “Siamo disperati”. Intanto ricevono un’altra mazzata. “Gli stipendi non saranno pagati”

“Il nostro stato d’animo è vicino alla disperazione”. Stamani è arrivata anche la doccia fredda che gli stipendi non saranno pagati, dopo che anche ieri ci erano state date rassicurazioni”. I dipendenti della Fimer riuniti stamani in presidio davanti al Tribunale di Arezzo non possono nascondere la loro amarezza e la grande preoccupazione per una situazione che rischia seriamente di sfuggire di mano. Il fondo Clementy ha annunciato di aver risolto il contratto vincolante di investimento da 95 milioni di euro stipulato il 30 marzo scorso “a causa di inadempienze dei soci di Fimer”. Rimane quindi, al momento, sono il fondo legato a McLaren, con il Tribunale civile di Arezzo che ha emesso un’ordinanza nella quale fissa al 3 maggio l’udienza per la revoca del concordato preventivo della Fimer, l’azienda di inverter che nello stabilimento di Terranuova occupa 280 lavoratori. Insomma, entro il 3 maggio il Cda dell’azienda dovrà decidere e il rischio di un fallimento esiste. “Molti di noi lavorano in questa azienda da decenni – hanno spiegato i dipendenti Fimer – La speranza è l’ultima a morire, ma siamo veramente preoccupati”. Intanto è stato annunciata una mobilitazione nei prossimi giorni, con una presenza anche davanti alla fabbrica.

Il servizio con l’intervista ad un lavoratore curato da Barbara Perissi di Teletruria

Articoli correlati