Clementy dà l’addio alla Fimer. E’ lo stesso gruppo ad annunciare con un comunicato di aver risolto il contratto vincolante di investimento da 95 milioni di euro stipulato il 30 marzo scorso “a causa di inadempienze dei soci di Fimer”.
“Fimer Spa – ricorda il fondo – è una società con sede in Italia attiva in 27 paesi che produce inverter per pannelli solari e stazioni di ricarica per veicoli elettrici. L’azienda ha 2 siti produttivi in ​​Italia e uno in India. Ha avviato una Procedura di Conciliazione Collettiva presso il Tribunale di Arezzo, Italia, per debiti inadempienti pari a ca. 300 milioni di euro.
In data 27 aprile 2023 il Gruppo Clementy ha risolto il Contratto di Investimento a causa di varie inadempienze dei soci di Fimer. Nonostante la disponibilità del Gruppo Clementy ad entrare nella Procedura, anche con una proposta di Proof of Funds di 50 milioni di euro e un primo esborso di 30 milioni nelle prossime settimane, gli azionisti di Fimer non sono riusciti, tra vari altri ripetuti inadempimenti al Contratto di Investimento e numerose irregolarità, a consegnare al Gruppo Clementy gli strumenti necessari per procedere a tale investimento. In particolare, gli azionisti di Fimer non hanno emesso le azioni necessarie per ricevere l’investimento di Clementy. Come recentemente evidenziato dal Tribunale di Arezzo, anche i soci di Fimer non sono riusciti a garantire la continuità del governo della Società, determinando un’elevata instabilità della Società, e inducendo un suo istituto di credito a sospendere le linee di credito a favore di Fimer.
Nonostante il grande impegno profuso dai dipendenti di Fimer che stanno svolgendo un ottimo lavoro per mantenere l’operatività aziendale, nonostante l’elevata professionalità e serietà dei Commissari che assistono il Tribunale di Arezzo, il Gruppo Clementy non ha avuto altra scelta che chiudere questa giornata, con effetto immediato , il contratto di investimento. Il piano del Gruppo Clementy per Fimer prevedeva una significativa espansione sui mercati degli Stati Uniti d’America e sui mercati asiatici, dove Fimer gode di un ottimo vantaggio competitivo nei segmenti premium”.