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Amava la vita, i fiori e gli animali. Il ricordo di Vanessa Bonatti

Era conosciuta e stimata da tanti Vanessa Bonatti, la cinquantenne di Vaggio travolta e uccisa questa mattina da un’autovettura davanti al cancello di casa. Con il compagno era andata a fare una passeggiata insieme ai suoi inseparabili cani. E amava tantissimo gli animali, al punto che era stata una delle fondatrici dell’Aicsef Valdarno, una associazione cinofilo sportiva che promuove l’educazione e la socializzazione dei nostri amici a quattro zampe. E i volontari, oggi, hanno voluto ricordarla con alcune foto, una delle quali è quella che abbiamo pubblicato, e con un toccante ricordo.
“Vanessa era una persona solare, sempre sorridente, grande lavoratrice e sempre pronta a sposare cause che avevano al centro la difesa verso i più deboli – ha ricordato l’Aicsef Valdarno – Era una persona disponibile e aperta. Amava tanto i due suoi cani, Yuma e Dodo, la natura, soprattutto le sue orchidee e le rose, la pallavolo e naturalmente il compagno Lorenzo. Amava la vita. Era un’amica per tutti noi. Una tragedia incomprensibile quella che si è abbattuta su Lorenzo e la famiglia di Vanessa. Una tragedia che tocca anche tutti noi che la conoscevamo da tempo e con la quale abbiamo condiviso bellissimi momenti insieme ai nostri cani al campo. Non vogliamo sembrare retorici ma ci mancherà. A Lorenzo un abbraccio fortissimo perchè possa sentire tutta la nostra vicinanza e il nostro profondo affetto. Ciao Vanessa, rimarrai sempre nei nostri cuori”.
Era segretaria nell’azienda di trasporti del compagno con sede a San Cipriano nel comune di Cavriglia. E appena si è diffusa la terribile notizia, tanti dipendenti e corrieri della ditta sono accorsi sul posto per esprimere vicinanza, condividere il cordoglio e ricordare la vittima di una tragedia della strada che doveva essere evitata. Uno di loro, racconta con un filo di voce che tradisce la sincera commozione: “Era una bella persona, le piaceva scherzare e parlare con la gente. E’ davvero incredibile che non ci sia più”. Conosciuta in questo angolo di Toscana al confine tra due province fin da adolescente, giocava a pallavolo nella società del vicino centro del Matassino. “C’eravamo date appuntamento nel primo pomeriggio per andare a Firenze alla mostra delle piante, la sua passione erano le orchidee”, afferma tra le lacrime una vicina ripetendo “non posso credere che sia lei. L’ho vista crescere insieme a mia figlia, quasi sua coetanea. Aveva una sensibilità straordinaria. Da poco tempo aveva subito il grave lutto della perdita del babbo, una figura punto di riferimento”. 50 anni compiuti nel febbraio scorso, un’infinità di interessi e il grande amore per la vita, per il suo compagno e la capacità di tessere relazioni amichevoli con gli altri. “Sul lavoro si occupava di tutto – prosegue un altro dei corrieri che la incrociavano praticamente ogni giorno – e si rapportava con noi sempre con gentilezza, il sorriso sul volto e la battuta pronta. E’ un dramma che ci colpisce nel profondo” e che lascia sgomenta l’intera comunità del paese ancora incredula per l’accaduto.
Anche il sindaco di Castelfranco Piandiscò Enzo Cacioli e gli assessori hanno voluto esprimere il loro cordoglio. “L’Amministrazione comunale esprime la vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa di Vanessa Bonatti. Al contempo esprime piena fiducia negli inquirenti che dovranno fare luce sull’accaduto”.

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