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Un percorso di immagini e parole in memoria del poeta inglese Peter Russel

Ricordo di Peter Russel a 20 anni dalla morte. “Memoria per parole e immagini” è l’iniziativa in programma questa sera, alle 21.15, nella nuova Casa della Cultura di Piandiscò, il centro dove il letterato inglese visse per anni. L’incontro, promosso dal Comune unico dell’altopiano e dall’Associazione che porta il nome del poeta, si svolgerà nei locali che ospitano il Fondo letterario di Russell: l’archivio, costituito da 260 faldoni, contenenti lettere, poesie edite e inedite, documenti vari che testimoniano la sua straordinaria esperienza di vita; il patrimonio librario, formata da oltre 9.000 libri, collocati sia nella nuova biblioteca che nel locale dell’adiacente ex biblioteca. Una parte dei volumi, circa 2.000, è rimasta in deposito nell’Istituto di Istruzione Superiore Benedetto Varchi di Montevarchi ed è oggetto di catalogazione nell’ambito del progetto scuola-lavoro nel quale sono impegnati gli studenti dell’Istituto.
Il Comune di Castelfranco Piandiscò, proprietario del Fondo e ben consapevole del suo valore culturale, ha individuato gli spazi idonei alla collocazione, destinando degli scaffali compattabili all’interno dei locali del nuovo edificio e della ex biblioteca, in vista della valorizzazione e possibile fruizione del materiale letterario. I volontari dell’Associazione Peter Russell ne hanno curato il trasferimento e la disposizione, ancora in corso, seguendo criteri archivistici e biblioteconomici. Una volta terminato il lavoro di definitivo riordino, il Fondo verrà ufficialmente inaugurato.
L’evento di questa sera sarà incentrato su video risalenti agli anni ’90, contenenti le interviste rilasciate dal poeta alle TV locali e la memorabile partecipazione al Maurizio Costanzo Show (1990), che all’epoca rese il poeta una sorta di “star” televisiva. Due altri video testimoniano l’ultima fase di vita e restituiscono anch’essi una vivida immagine della personalità del poeta, l’empatia e la forza interiore che esprimeva nelle letture dei suoi testi e nella narrazione delle sue vicende personali.
La visione sarà intervallata da letture bilingue di poesie, alcune anche recitate, intermezzi musicali e la visita guidata al Fondo letterario per illustrare l’attuale collocazione del prezioso materiale.
La figura del poeta verrà quindi ricordata con un percorso di immagini e parole che possano far percepire al pubblico una presenza, per quanto possibile, ancora viva, una memoria che il recupero e la collocazione del Fondo letterario dovrebbe alimentare e valorizzare.

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