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Il Pd di Montevarchi attacca Chiassai: “sono 165, e non 7, gli alberi abbattuti in questi anni”

Polemiche a Montevarchi dopo la bocciatura , in consiglio comunale , della mozione  che il Partito Democratico aveva presentato il 27 aprile scorso. Un documento che chiedeva alla giunta Chiassai, nel rispetto della normativa nazionale, di piantare un albero per ogni neonato. Il no è arrivato dalla maggioranza e oltre a questo il sindaco ha dichiarato, sia durante la seduta che a mezzo stampa, di aver ottemperato alla norma, avendo abbattuto, perché malate, solo 7 piante durante il suo operato.
“Di fronte a tali numeri non possiamo tacere – ha ribattuto il Pd – A nostra memoria e a quella dei numerosi cittadini che ci riportano quotidianamente problematiche ambientali, contiamo circa 165 piante abbatutte, cadute per mancanza di manutenzione o morte per mancanza di acqua. In molti punti della città: piazza della Repubblica, via Podgora, Levane, Levanella, parco Regina Margherita, zona stadio , Pestello, Giglio, per dirne alcuni”. Il Partito Democratico ha ricordato che soltanto aver venduto i giardini Spinelli ha contato l’abbattimento di ben 43 piante, fra alberi e arbusti. “Forse quelli non rientrano nel conteggio perché abbatutte dai proprietari del Supermercato che è sorto al posto del giardino? Ci vogliono dire che la variazione di destinazione di uso da area verde ad area adibita a Supermercato è stata fatta da altri? È importante ricordare proprio a questa amministrazione, che spesso non risponde ai problemi del presente chiamando in causa il passato, che sono loro ad oggi che hanno la responsabilità anche del futuro e di cosa lasciare alle prossime generazioni – ha concluso il Pd – Cosa che potevano fare approvando la nostra mozione riguardo l’applicazione della normativa nazionale della messa a dimora di un albero per ogni nato. Mozione bocciata solo ed esclusivamente perché proveniente da una parte politica, la nostra. Nel prossimo consiglio torneremo sul tema, non solo per avere un chiarimento ma perché teniamo alla nostra città e al suo futuro”.

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