Cerca
Close this search box.

Nei prossimi giorni si terrà il CDA del Terranuova Traiana per decidere se presentare richiesta di ripescaggio. I criteri

Non è stata ancora smaltita la delusione per il pareggio di domenica scorsa alle Due Strade di Firenze, che ha costretto il Terranuova Traiana alla retrocessione nel campionato di Eccellenza. A salvarsi direttamente è stato invece il Grosseto, al termine di una partita soffertissima, macchiata da un gravissimo errore arbitrale, da segnare con la matita rossa. Un tocco di mano plateale in area di rigore di Carannante che ha evitato il goal dei valdarnesi, dato che il giocatore maremmano si trovava sulla linea di porta. Se sanzionato, il penalty avrebbe costretto per giunta i Grifoni a giocare in dieci nei restanti tempi supplementari, per una espulsione inevitabile. Insomma, un episodio che avrebbe potuto cambiare l’andamento della gara. Niente di tutto questo, tra le proteste generali. Il video con le riprese dal campo ha fatto il giro del web, ma questo non cambia e non può cambiare il risultato della partita. Ci vorranno molti giorni per smaltire l’amarezza, ma già questa settimana è prevista una riunione del consiglio di amministrazione della società per decidere se presentare o meno domanda di ripescaggio. È probabile che si opti per questa seconda soluzione. Per tornare nella quarta serie nazionale c’è infatti solo la strada del ripescaggio per le non aventi diritto. In graduatoria di merito, secondo una serie di parametri, prima le retrocesse attraverso i play-out, poi le retrocesse dirette, in alternanza con le seconde in Eccellenza. I termini dalla Lega verranno stabiliti attorno a metà giugno e ci sarà tempo entro i primi di luglio per fare domanda e presentare tutta la documentazione. Poi a fine luglio si esprimerà la CovisoD.

Articoli correlati