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Semi di zucca, sai che si possono mangiare? Buonissimi e benefici

Sono tra le protagoniste della tavola soprattutto in autunno, belle da vedere, colorate e anche molto sane. Parliamo delle zucche, dall’arancione al giallo fino alle sfumature di verde, si prestano a tantissime preparazioni gustose e permettono di evitare gli sprechi nella loro quasi totalità.

Sai che oltre alla polpa della zucca si possono usare anche i semi? Possono essere mangiati nella loro forma al naturale, con guscio o decorticati e sono in grado di creare dipendenza. Anche se ancora poco considerati, sono dei veri tentatori perché uno tira l’altro. Sono ottimi come spuntino di mezza giornata o come bruscolini da sgranocchiare davanti alla tv.

Oltre che super gustosi, i semi di zucca, consumati con criterio, possono essere una benefica fonte di antiossidanti ed altri princìpi attivi soprattutto se mangiati al naturale e senza nessun tipo di trattamento in quanto mantengono integre le loro proprietà. Si tratta di quegli alimenti davvero molto semplici ma preziosi per la nostra alimentazione in quanto grazie alle proprietà che donano all’organismo permettono di condurre uno stile di vita sano e regolare. Possono avere, infatti, secondo quanto riferito da recenti ricerche effetti ipoglicemizzanti e dunque utili per il controllo della glicemia. Allo stesso tempo, negli ultimi tempi è stato compreso anche che questi semi sono utili per contrastare l’anemia e alcuni disturbi legati all’ansia.

In commercio ormai se ne trovano di diverse varietà e prezzo, ma sono tutti uguali? Non proprio. Molti, infatti, vengono tostati o salati per renderli ancora più appetitosi ma così perdono buona parte dei loro nutrienti. Per un sano spuntino, invece, c’è da scegliere i semi di zucca decorticati che provengono da coltivazioni biologiche come quelli proposti da CiboCrudo, shop online di riferimento non solo per chi segue una dieta crudista ma anche per tutti coloro che scelgono un’alimentazione sana, fatti di prodotti derivati da agricoltura green, alcuni dei quali anche vegani.

Questi semi non hanno subìto trattamenti superiori ai 42° di temperatura, metodo che permette di preservare le loro proprietà naturali beneficiando di tutti i princìpi nutritivi racchiusi in essi. Sono l’esito di un semplice processo di essiccazione. Una volta tolti dal cuore della zucca vengono fatti asciugare in un luogo che non sia umido, controllando periodicamente e girandoli. Un processo semplicissimo che garantisce però il mantenimento delle proprietà, senza alterare i valori nutrizionali.

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