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Comunità Energetiche a Montevarchi e rilievi della Corte dei Conti. La consigliera Rossi chiede un consiglio comunale aperto

Un consiglio comunale aperto sui rilievi della Corte dei Conti in merito al progetto di Comunità Energetico avanzato dall’amministrazione comunale di Montevarchi. La richiesta arriva da Cristina Rossi, rappresentante consiliare del gruppo “Impegno Comune”. Per Rossi è necessario informare i cittadini su questa vicenda, anche per chiarire se la giunta Chiassai intende proseguire sulla strada intrapresa o sta valutando altre opzioni per far sì che non vengano perse le opportunità messe a disposizione proprio dall’Europa.
“La Corte dei Conti ha evidenziato diverse criticità – ha spiegato la consigliera – In particolare ha puntato l’indice su alcuni passaggi dell’atto costitutivo della società Comunità Energetica Montevarchi Valdarno Scarl. Innanzitutto la consultazione pubblica. L’organo di controllo sostiene infatti che i chiarimenti forniti dal comune, il quale ha affermato di aver dato ampia risonanza sui giornali, non è assolutamente a norma di legge. Legge che invece prevede chiaramente la pubblicazione sull’albo pretorio”.
“La Corte – ha proseguito Rossi – ritiene poi che l’atto deliberativo all’esame risulti privo anche dei minimi elementi motivazionali in termini di sostenibilità finanziaria dell’operazione, in quanto ..non suffragata dallo sviluppo di un seppur sintetico business plan. Infine – ha continuato la consigliera – l’organo sottolinea che in una prospettiva più ampia possono esserci effetti finanziari indiretti per l’Ente, nel caso per esempio di perdite di esercizio che superino il capitale sociale”.
“Siamo certi che sia opportuno e lungimirante investire su forme di energie rinnovabili che possano portare vantaggi ai cittadini e all’ambiente ma, a fronte dei fondi della Comunità Europea, occorre porre la massima attenzione alle modalità con le quali tali progetti vengono messi in atto”, ha concluso Cristina Rossi.

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