“Quando la moda diventa un impegno sociale con progetti di sostegno alla comunità, di inclusione e di collaborazione con le scuole” nascono iniziative come quella del “Charity shop” della Fondazione Monnalisa Onlus, presente da due anni a Montevarchi, oggi nella nuova location di via Roma, al numero civico 35.
Alla presenza del Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini è stato infatti inaugurato il nuovo spazio della fondazione che ha come obiettivo quello di raccogliere vestiari anche di case di moda famose che vengono poi rivenduti ad un prezzo molto ribassato, per favorirne l’acquisto a chi non può permetterselo. Non solo, infatti quello della Fondazione Monnalisa Onlus si tratta di progetti a sostegno delle comunità per migliorare specifiche situazioni di vulnerabilità sociale, ambientale ed economica.

All’inaugurazione del “Charity shop” di via Roma erano presenti il Sindaco Chiassai, il Presidente della Fondazione Piero Iacomoni e la Coordinatrice Lucia Fanfani, che hanno rimarcato il valore della sinergia stretta con questo progetto.
“Questo Charity Shop – afferma il Sindaco – rappresenta un’opportunità per la città, per tutte le mamme e un impegno sociale che l’Amministrazione comunale ha fortemente condiviso. La Fondazione Monnalisa, infatti, offre alle mamme la possibilità di acquistare, a prezzi veramente accessibili, bellissimi capi di abbigliamento per bambini di un brand della moda conosciuto in tutto il mondo”.
Al tempo stesso, attraverso la Fondazione, sono stati realizzati progetti di solidarietà rivolti alle scuole del territorio. “Sono stati coinvolti direttamente gli studenti delle scuole superiori, con l’alternanza scuola-lavoro – continua Chiassai Martini – che vede anche la collaborazione di ragazzi disabili, quindi l’affermazione di un modello che è altamente inclusivo”.
Come detto, la Fondazione Monnalisa è presente già da due anni a Montevarchi. “Nei nostri Charity shop – prosegue Piero Iacomoni di Monnalisa Onlus – la moda viene messa a disposizione delle scuole e dei giovani diversamente abili per creare insieme un laboratorio per la comunità che sta dando ottimi risultati”.
Una stretta collaborazione nel quale le scuole del territorio fanno la loro parte. “Quello che si percepisce quando si entra – spiega la Coordinatrice dell’iniziativa Lucia Fanfani – è che il nostro non sia solo un negozio, ma un progetto che sostiene una buona causa. Inoltre continuiamo anche la collaborazione attiva con le scuole superiori, con progetti di alternanza scuola-lavoro e da circa una settimana abbiamo iniziato anche una collaborazione con gli studenti del Liceo artistico Piero Della Francesca di Arezzo che ci aiuteranno a rendere ancora più bello il nostro ambiente con decorazioni e tele, dedicando la loro creatività al mondo del bambino”.